Il “Torrione” è un locale storico riconosciuto dalla Regione Marche. Nato nel 1967, è tra le prime birrerie nate in Italia. Entrando, ci si accorge subito che il pub assomiglia molto poco agli altri luoghi di ritrovo di San Benedetto e, diciamo così, presenta un’aria un po’ più “cosmopolita”.
Difatti l’idea di aprire “Il Torrione” è stata concepita da un emigrante con tanta nostalgia di casa: Pietro Di Salvatore, che tutti Sudentre chiamano “Palluttì“. Erano gli anni Cinquanta quando lasciò il paese natìo per tentare la fortuna all’estero, e con maggiore esattezza in Belgio.
Pietro Palluttì lavorò sodo in ristoranti e locali rinomati, tornando poi a casa con un po’ di soldi in tasca e un’idea… e l’idea divenne “Il Torrione”. Grazie alla gestione illuminata del proprietario, già nei primi anni Settanta qui si potevano degustare più di 35 tipologie di birra ad accompagnare le pizze cotte direttamente sul mattone. Una vera novità!
Al Torrione si potevano gustare anche piatti tipici locali, come il brodetto: all’inizio quindi era un vero e proprio ristorante. Con il tempo però Pietro si accorse che questo tipo di gestione era troppo onerosa, e così decise di ridimensionare le cucine e di convertire il locale in paninoteca.
E birreria, ovviamente!
Negli anni Novanta Il Torrione – Old Times Pub è diventato uno dei locali che hanno fatto la storia delle birre artigianali estere ed italiane, sia per qualità che per numero di etichette. Questi sono gli anni della gestione di Nazzareno Pomili, che per tutti è semplicemente Zarè, Mastro Birraio, sempre pronto a suggerire nuove birre da assaporare davanti al camino.
Quella che è rimasta immutata attraverso gli anni, infatti, è l’atmosfera unica di questo luogo, dove gli oggetti si accumulano con i ricordi e i sapori. Passano le mode, ma il Torrione resta con il suo “nume tutelare”: la statua del Manneken Pis, il bambino che fa la pipì, che Pietro ha portato direttamente da Bruxelles e che ammicca agli avventori con aria divertita!